La visita a Sachsenhausen è importante  per capire il ruolo di questo lager modello per tutti gli altri campi in terra prussiana; attraverso le spiegazioni approfondite si potrà capire come si strutturasse il quotidiano dei 200.000 internati che si trovarono qui tra il 1936 e il 1945. Dalle baracche alle prigioni, passando per tutti i siti chiave, si potrà scoprire quale fosse l’impronta che le SS volevano dare attraverso l’architettura stessa, gli sviluppi, ma anche i terribili metodi che portarono alla morte di coloro che venivano considerati  elementi pericolosi al sistema come; oppositori del regime, ebrei, sinti e rom, omosessuali, religiosi e prigionieri di guerra.

In questo campo fu realizzata l’Operazione Bernhard, un’ importante contraffazione di denaro, studiata dal governo Nazista al fine di destabilizzare l’ economia britannica.

Evacuato nel 1945, Sachsenhausen fu rimesso in attività dai sovietici con il nome di Speziallager No 7. e fino al 1950 vi furono internate 60.000 persone.

Fra il 1936 e il 1945 vi furono internate circa 220.000 personeIn questo campo fu realizzata l’Operazione Bernhard, un’ importante contraffazione di denaro, studiata dal governo Nazista al fine di destabilizzare l’ economia britannica.

Foto: Andrew Virnuls su Pixabay